Skip to main content

Bonus Casa 2020: tutte le detrazioni fiscali e gli incentivi disponibili

SE VUOI SAPERNE DI PIU’  SUL SUPERBONUS-ECOBONUS 110% LEGGI L’ARTICOLO DEDICATO, AL LINK SEGUENTE: https://www.callegarocostruzioni.com/superbonus-ecobonus-110/

 
Per tutte le altre detrazioni fiscali previste dal Bonus Casa 2020, continua a leggere questo articolo

 
Avete acquistato una vecchia abitazione che necessità di una ristrutturazione importante? Vivete in un condominio che ha le facciate ridotte in pessimo stato? Volete sostituire infissi ed impianto di riscaldamento per migliorare il risparmio energetico dell’abitazione e ridurre le spese in bolletta? Dovete acquistare mobili ed elettrodomestici per la vostra casa appena ristrutturata?
Lo sapete che potreste aver diritto a detrazioni ed incentivi fiscali che vi possono garantire un risparmio davvero interessante su spese, già sostenute o da sostenere, molto importanti?
Sicuramente la maggior parte di voi ha sentito parlare di Bonus Casa, Bonus Ristrutturazioni, Ecobonus. Siamo altrettanto sicuri che molti di voi sono confusi sulle differenze tra i diversi strumenti messi in campo per chi vuole ristrutturare una casa, un condominio, un’azienda, migliorarne il comfort e l’estetica, migliorare l’efficienza energetica.
Vediamo allora di fare chiarezza.
Il testo definitivo della Legge di Bilancio 2020 (Legge n.160 del 27/12/2019 pubblicata in GU n. 304 del 30/12/2019) è entrato ufficialmente in vigore dal 1° gennaio 2020 ed ha confermato molte delle detrazione fiscali che riguardano i “bonus casa” anche per il 2020. Sarà, infatti, possibile accedere agli incentivi eco e sisma bonus, così come alle detrazioni per gli interventi su terrazze e giardini ed a quelle per l’acquisto di mobili ed elettrodomestici.
La novità assoluta introdotta dalla Manovra riguarda il bonus facciate. L’art. 70 della Legge di Bilancio invece ha modificato le modalità dello “sconto in fattura”, già introdotto durante lo scorso anno.

Bonus Ristrutturazioni 2020

Confermato il bonus ristrutturazioni, l’agevolazione fiscale sugli interventi di ristrutturazione edilizia che, per le spese sostenute dal 26 giugno 2012 al 31 dicembre 2020, consente di beneficiare di una detrazione dall’Irpef del 50% delle spese sostenute, fino a un ammontare complessivo delle stesse non superiore a 96.000 euro per unità immobiliare.
La detrazione spetta per gli interventi di ristrutturazione edilizia indicati dall’articolo 16-bis, comma 1, del TUIR ovvero, tra gli altri, interventi di manutenzione ordinaria (solo sulle parti comuni di edifici residenziali), manutenzione straordinaria, restauro e risanamento conservativo e di ristrutturazione edilizia (sulle parti comuni di edificio residenziale e sulle singole unità immobiliari residenziali di qualsiasi categoria catastale.
La detrazione deve essere ripartita in 10 quote annuali di pari importo ed è garantita fino al limite massimo di spesa (che andrà documentata a mezzo bonifici bancari). È prevista, inoltre, una detrazione Irpef, entro l’importo massimo di 96.000 euro, anche per chi acquista fabbricati a uso abitativo ristrutturati. 

intervento aliquota tetto € termine
a. manutenzione ordinaria e straordinaria
b. restauro e risanamento conservativo
c. ristrutturazione edilizia
d. lavori su immobili danneggiati da calamità
e. acquisto e costruzione di box e posti auto
f. eliminazione delle barriere architettoniche
g. prevenzione degli illeciti
h. cablatura
i. riduzione dell’inquinamento acustico
l. risparmio energetico
m. misure antisismiche
n. bonifica dall’amianto
o. messa in sicurezza contro gli infortuni domestici
50% 96mila
per unità immobil.
2020

 

Bonus Mobili ed Elettrodomestici 2020

Il bonus mobili ed elettrodomestici è collegato al bonus ristrutturazioni.
Il  bonus mobili ed elettrodomestici è stato anch’esso prorogato fino al 31 dicembre del 2020. Il beneficio consiste nella detrazione del 50% per l’acquisto di mobili ed elettrodomestici in classe A+ (A per i forni).
Gli acquisti devono essere finalizzati ad arredare un immobile oggetto di un intervento di ristrutturazione. Di conseguenza, per ottenere l’agevolazione è indispensabile realizzare una ristrutturazione edilizia (e usufruire della relativa detrazione), sia su singole unità immobiliari residenziali sia su parti comuni di edifici, sempre residenziali.
Per ottenere la detrazione bisogna indicare le spese sostenute nella dichiarazione dei redditi (modello 730 o modello Redditi persone fisiche).

intervento aliquota tetto € termine
acquisto di mobili e di grandi elettrodomestici di classe non inferiore alla A+ (A per i forni), destinati ad arredare un immobile oggetto di ristrutturazione 50% 10mila 2020

 

Ecobonus 2020

Confermato per il 2020 anche l’Ecobonus. Si tratta di un’agevolazione consistente in una detrazione dall’Irpef o dall’Ires per interventi che aumentano il livello di efficienza energetica di edifici esistenti.
In generale, le detrazioni sono riconosciute per:

  • la riduzione del fabbisogno energetico per il riscaldamento;
  • il miglioramento termico dell’edificio (coibentazioni – pavimenti – finestre, comprensive di infissi);
  • l’installazione di pannelli solari;
  • la sostituzione degli impianti di climatizzazione invernale.

Sono oggetto dell’agevolazione gli interventi eseguiti su unità immobiliari e su edifici (o su parti di edifici) esistenti, di qualunque categoria catastale, anche se rurali, compresi quelli strumentali per l’attività d’impresa o professionale.
Le detrazioni, da ripartire in 10 rate annuali di pari importo, variano a seconda che l’intervento riguardi la singola unità immobiliare o gli edifici condominiali e dell’anno in cui è stato effettuato.
L’agevolazione potrà essere richiesta per le spese sostenute entro il 31 dicembre 2020 e, per la maggior parte degli interventi, la detrazione è pari al 65%, mentre per altri spetta nella misura del 50%.

intervento aliquota tetto € termine
miglioramento della prestazione energetica invernale ed estiva, con la qualità media calcolata secondo i criteri stabiliti dal D.M. 26 giugno 2015 75% 40 mila per unità immobil. 2021
riqualificazione energetica delle parti comuni di edifici condominiali su almeno il 25% dell’involucro 70%
a.      lavori sull’involucro
b.      installazione di pannelli solari per la produzione di acqua calda
c.      sostituzione degli impianti di climatizzazione invernale con caldaie a condensazione in classe A
d.      installazione di sistemi di termoregolazione evoluti
e.      sostituzione di scaldacqua tradizionali con scaldacqua a pompa di calore dedicati alla produzione di acqua calda sanitaria
f.       acquisto e posa in opera di micro-cogeneratori in sostituzione degli impianti esistenti
65% a. e b.
60mila
da c. a f.
30mila
2020
a.      sostituzione delle finestre comprensive di infissi,
b.      acquisto e posa in opera delle schermature solari,
c.      sostituzione degli impianti di climatizzazione invernale con caldaie a condensazione in classe A,
d.      sostituzione di impianti di climatizzazione invernale con impianti a biomassa
50% 30mila 2020

Sismabonus 2020

Confermate anche le agevolazioni per lavori di adeguamento antisismico della propria abitazione o di edifici per le attività produttive in zone considerate a rischio sismico da 1 a 3. In questi casi si potrà avere una detrazione del 50% per le spese sostenute tra il 10 gennaio 2017 e il 31 dicembre 2021, per importi fino a 96mila euro ripartita in cinque quote annuali.
Per gli interventi che riducono di 1 o 2 classi il rischio sismico, invece, le detrazioni salgono al 70-80% e se i lavori sono su parti comuni dei condomini arrivano anche all’80-85% delle spese.
Per chi acquista in zone a rischio sismico, infine, si arriva anche a detrazioni del 75% o dell’80% sul prezzo di acquisto per immobili fino a 96mila euro.

intervento (in zona sismica 1, 2 o 3) aliquota tetto € termine
riduzione del rischio sismico 50% 96mila
per unità immobil.
2021
riduzione del rischio sismico di una classe di rischio 70%
riduzione del rischio sismico di due classi di rischio 80%
acquisto case antisismiche in edifici demoliti e ricostruiti interamente 75-85%

Bonus Facciate: Novità 2020

Il Bonus Facciate è la novità più rilevante del 2020. Si tratta di un nuovo bonus che andrà a sostenere gli  interventi di rifacimento degli esterni dei palazzi con sconti che sfiorano il 90%, senza tetti di spesa.
Tutto molto bello ma c’è un però: la nuova detrazione fiscale riguarderà esclusivamente gli immobili ubicati nelle zone urbane, dal centro storico alle periferie, purché si tratti di zone ampiamente edificate.
Nessuna agevolazione, invece, è prevista per le villette isolate o per i comprensori costruiti nei terreni ex agricoli poi lottizzati. L’obiettivo della norma è infatti quello di andare a migliorare il decoro urbano e architettonico degli edifici. Chi ha scelto di vivere isolato in campagna non potrà, perciò, usufruire di questa nuova agevolazione ma dovrà “accontentarsi” della detrazione del 50% per la stessa tipologia di lavori.
Quanto agli interventi che danno diritto al bonus facciate 2020, sono ammessi solo quelli che riguardano la pulizia e la pittura delle strutture opache della facciata (quindi le mura), i balconi e gli elementi architettonici quali ornamenti e fregi. Questo significa che non si potrà ad esempio approfittare dello sconto fiscale maggiorato per interventi sulle grondaie, per l’eliminazione delle antenne private e la realizzazione del relativo impianto centralizzato o per cambiare portone e cancelli.

intervento aliquota tetto € termine
rifacimento delle facciate degli edifici, comprese le manutenzioni ordinarie 90% nessuno 2020

Bonus Verde 2020

Prorogato per il 2020 anche il bonus verde: una detrazione Irpef del 36% delle spese sostenute per gli interventi di “sistemazione a verde” di aree scoperte private di edifici esistenti, unità immobiliari, pertinenze o recinzioni, impianti di irrigazione e realizzazione pozzi, nonché per la realizzazione di coperture a verde e di giardini pensili.
La detrazione, da ripartire in dieci quote annuali di pari importo, va calcolata su un importo massimo di 5.000 euro per unità immobiliare a uso abitativo, comprensivo delle eventuali spese di progettazione e manutenzione connesse all’esecuzione degli interventi. Il pagamento delle spese deve avvenire attraverso strumenti che consentono la tracciabilità delle operazioni (per esempio, bonifico bancario o postale).

intervento aliquota tetto € termine
a. sistemazione a verde delle aree scoperte private di edifici esistenti, unità immobiliari, pertinenze e recinzioni
b. realizzazione di impianti di irrigazione e pozzi
36% 5mila
unità per immobil.
31 dicembre 2020

Sconto in Fattura 2020

Infine, un po’ di delusione per chi effettua lavori in casa viene dalla stretta sullo sconto in fattura. L’articolo 70 della Legge di Bilancio 2020 ha infatti apportato alcune modifiche ad una misura introdotta già dallo scorso anno.
Lo sconto in fattura si applicherà direttamente in caso di ecobonus, unicamente per i lavori realizzati su parti comuni in condomini. Infine l’opzione è prevista per lavori di importo pari o superiore a 200.000 euro.

Volete saperne di più su come possiamo aiutarvi a Ristrutturare la vostra casa? Visitate il link seguente >> https://www.callegarocostruzioni.com/ristrutturazioni/